Cardiochirurgia, notte insonne vale due vite
Tre infermiere e un tecnico della perfusione rientrati eccezionalmente in servizio in piena notte per permettere lo svolgimento in contemporanea di un trapianto di cuore e di un intervento cardiochirurgico in emergenza per un paziente con rottura dell’aorta. Rientrare al lavoro in piena notte perché i colleghi reperibili sono già impegnati. Non è scontato né dovuto, ma succede anche questo quando l’emergenza bussa per due volte allo stesso reparto ospedaliero. È quello che è capitato la sera di… LEGGI