Fatturazione elettronica passiva

Nuovo formato di fattura elettronica
Il 1° gennaio 2017 è entrata in vigore un nuovo formato di fattura elettronica. I fornitori sono pertanto invitati ad adeguarsi alle nuove specifiche tecniche presenti sul sito www.fatturapa.gov.it per evitare inconvenienti nella ricezione delle fatture.

Per garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni ai sensi dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014) le fatture elettroniche emesse verso le PA, per tutti i casi in cui si applica, dovranno riportare necessariamente:
  1. Il codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010
  2. Il codice unico di progetto (CUP) in caso di fatture riferite a progetti di investimento pubblico.

Come disposto dal decreto MEF del 7 dicembre 2018 integrato dal decreto MEF del 27 dicembre 2019, a partire dal 1° gennaio 2021 gli enti del Servizio Sanitario Nazionale e i soggetti che effettuano acquisti per loro conto non possono dar corso alla liquidazione e successivo pagamento di fatture senza tripletta d’identificazione dell’ordine a decorrere dal 1° gennaio 2021 per i beni e a decorrere dal 1° gennaio 2022 per i servizi. Pertanto i documenti non conformi verranno respinti.  

In base a quanto riportato nel documento di Regole Tecniche, il riferimento dell’Ordine elettronico è rappresentato dalla “Tripletta d’identificazione”, costituita dall’identificativo dell’Ordine (ID), dalla data di emissione dell’Ordine e dall’identificativo del mittente.

Al fine di supportarvi nel corretto adempimento dell’obbligo, vi ricordiamo che, per le fatture riferite a Ordini di beni sanitari e non sanitari e di servizi, queste informazioni dovranno essere obbligatoriamente indicate nei seguenti campi previsti dal formato FatturaPA:

· l’Identificativo dell’Ordine deve essere inserito nel campo 2.1.2.2 <IdDocumento>. Questo campo ha una lunghezza massima di 20 caratteri, pertanto in caso di ID di lunghezza maggiore dovranno essere riportati in Fattura i 20 caratteri più a destra. Esempio: in caso di ID documento “2020-Reparto_acquisti-00836”, il campo 2.1.2.2 <IdDocumento> della fattura verrà valorizzato con “parto_acquisti-00836”.

· la data di emissione dell’Ordine deve essere inserita nel campo 2.1.2.3 <Data>.

· l’Identificativo del mittente deve essere riportato nel campo 2.1.2.5 <CodiceCommessaConvenzione> preceduto e seguito dal carattere “#” senza interposizione di spazi. Si ricorda che in caso di Ordini d’acquisto inviati da una P.A., l’identificativo del mittente corrisponde al Codice Univoco IPA dell’Ufficio Ordinante che ha emesso l’Ordine.

Si precisa che nel caso in cui la fattura promani da un processo di ordinazione avvenuto tramite un canale tradizionale (email, telefono, fax) in quanto non soggetto all’obbligo di trasmissione tramite NSO, sarà necessario valorizzare i campi 2.1.2.2 e 2.1.2.3 della Fattura con le relative informazioni dell’Ordine tradizionale (rispettivamente identificativo dell’Ordine e data di emissione) e compilare il campo 2.1.2.5 con il testo “#NO#”

Inoltre, per quanto riguarda il contenuto informativo della fattura elettronica, si segnala la presenza di talune informazioni non obbligatorie, che tuttavia Regione Lombardia ha ritenuto indispensabili per favorire il processo di caricamento, controllo e liquidazione nei sistemi contabili e gestionali e in particolare sono:
  1. Data e Numero d’Ordine d’Acquisto (associato a ciascuna riga fattura)
  2. Data e Numero del DDT per i beni (associato a ciascuna riga fattura)
  3. Totale documento (in accordo con la Normativa sullo Split Payment)
  4. Codice fiscale del cedente
  5. In generale, il medesimo livello di dettaglio dell’ordine di acquisto emesso.

Una volta scelto di inoltrare le fatture in modalità elettronica per mezzo del portale, si pregano i fornitori, al fine di garantire la corretta gestione dei nuovi flussi elettronici, di sospendere qualsiasi altra modalità di inoltro delle stesse.

Le disposizioni su fatture elettroniche riguardanti dispositivi medici sono contenute nelle circolari allegate.