NICOLA URICCHIO
Attività lavorativa
È Dirigente Medico della Cardiochirurgia, con un incarico di altissima professionalità in Cardiochirurgia Neonatale. Si occupa del trattamento chirurgico delle cardiopatie congenite in età neonatale, pediatrica e adulta (GUCH), oltre che delle cardiopatie acquisite in pazienti pediatrici e adulti.
Svolge inoltre procedure complesse quali gestione ECMO (centrale e periferica), supporto ai trapianti di polmone, prelievo di cuore per trapianto e interventi congiunti in presenza di neoplasie con interessamento cavale. Collabora con diversi ospedali lombardi per la chiusura del dotto di Botallo e partecipa a programmi interdisciplinari di counseling prenatale e alla gestione della sindrome del cuore sinistro ipoplasico.
Ha maturato precedenti esperienze al Niguarda di Milano e, nel Regno Unito, presso l’Alder Hey Children's Hospital e il St Thomas’ Hospital.
Formazione e specializzazioni
Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Siena con 110/110 e lode, si è specializzato in Cardiochirurgia con 70/70 e lode, svolgendo un periodo di formazione all’Hospital 12 de Octubre di Madrid, dedicato alle cardiopatie congenite. Nel corso della carriera ha seguito numerosi corsi di aggiornamento su cardiochirurgia congenita, gestione ECMO, sicurezza clinica e miglioramento dei percorsi diagnostico-terapeutici.
Attività didattica / di ricerca
Svolge attività di tutoring per specializzandi in Cardiochirurgia e per medici della International Heart School Parenzan–Kirklin provenienti da vari Paesi.
È autore e coautore di pubblicazioni scientifiche su trapianto cardiaco, cardiopatie congenite, follow-up dei pazienti Fontan e innovazioni nella sostituzione valvolare pediatrica. Ha contribuito anche a capitoli di libri specialistici.
Collaborazioni
Partecipa regolarmente a team multidisciplinari cardiochirurgici, cardiologici, anestesiologici pediatrici e ginecologico-ostetrici in ambito prenatale.
Ha preso parte a diverse missioni umanitarie internazionali nell’ambito del progetto “Cuore di Bimbi” della Fondazione Mission Bambini (Zambia, Cambogia) e ad attività di cooperazione sanitaria in ospedali pediatrici della Cina.
Collabora inoltre a programmi congiunti per la gestione di pazienti complessi, tra cui il percorso dedicato alla sindrome del cuore sinistro ipoplasico, sviluppato insieme all’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda.
Principale casistica trattata
Dal 2011 al 2024 ha eseguito 1.754 interventi in cardiopatia congenita, di cui 932 come primo operatore.
Le principali attività comprendono: chirurgia correttiva e palliativa delle cardiopatie congenite in tutte le fasce d’età, gestione di cardiopatie acquisite nel paziente con cardiopatia congenita, istituzione di sistemi ECMO, supporto ai trapianti, prelievo di cuore e interventi complessi in collaborazione con altri specialisti.