
Novembre è il mese dedicato alla prevenzione oncologica maschile. In questa occasione l’ASST Papa Giovanni XXIII ricorda che è attivo il programma di screening regionale per il tumore alla prostata, aperto a tutti gli uomini assistiti in Regione Lombardia nati dal 1970 al 1974.
Lo screening consiste in un semplice prelievo di sangue per la determinazione del valore del PSA (Antigene Prostatico Specifico), un esame che può contribuire a individuare precocemente eventuali alterazioni della prostata, anche in assenza di sintomi.
Per accedere al programma è sufficiente accedere al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico e compilare il questionario anamnestico dedicato.
In caso di idoneità, il cittadino riceverà le istruzioni per prenotare il prelievo gratuito del PSA, che potrà essere effettuato nei Punti Prelievo della ASST Papa Giovanni XXIII e delle strutture convenzionate.
Ulteriori informazioni sulla campagna di screening sono sempre disponibili su questa pagina dedicata.
Le iniziative nelle Case di Comunità
Durante il mese di novembre, in tutte le Case di Comunità della ASST Papa Giovanni XXIII sarà possibile ricevere supporto e informazioni per partecipare alle iniziative di prevenzione oncologica maschile.
Materiale informativo dedicato alla prevenzione del tumore prostatico e al programma di screening regionale sarà distribuito in tutte le Case di Comunità. I PUA (Punti Unici di Accesso) delle Case di Comunità di Strozza, Villa d’Almè e Zogno saranno inoltre a disposizione dei cittadini per fornire supporto nell’accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) e nella compilazione del questionario anamnestico.
Comunicazione e sensibilizzazione
Ulteriori informazioni di approfondimento su questo tema verranno diffuse attraverso i canali social aziendali per tutto il mese di novembre, con l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione e la partecipazione attiva ai programmi di screening.
Anche lo screening per il tumore del colon-retto
L’ASST Papa Giovanni XXIII ricorda inoltre che è attivo anche lo screening per il tumore del colon-retto, rivolto a uomini e donne di età compresa tra i 50 e i 74 anni.
In questo caso la partecipazione avviene su chiamata diretta da parte dei servizi di screening. Gli assistiti ricevono una lettera di invito, spedita a casa direttamente da ATS Bergamo, dove sono indicate le istruzioni per ritirare, gratuitamente e in tutte le farmacie della provincia, il kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci.
Informazioni sempre aggiornate sullo screening per il tumore del colon-retto sono disponibili su questa pagina.
La prevenzione comincia da stili di vita sani
La ASST Papa Giovanni XXIII ricorda che la prevenzione oncologica non si limita agli screening: rappresenta un impegno quotidiano che passa attraverso stili di vita salutari. Evitare il fumo, svolgere attività fisica regolare, adottare una alimentazione equilibrata e aderire alle vaccinazioni raccomandate per età e condizioni di rischio sono comportamenti fondamentali per ridurre l’incidenza delle patologie oncologiche e promuovere la salute della popolazione.