Psichiatria 2
Direttore/Responsabile: ANNABELLA DI GIORGIO
Coordinatore
Elisa Bianco - Rosa Pezzotta
Attività
In regime di degenza, attraverso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC), curiamo e assistiamo pazienti affetti da disturbi mentali in fase acuta. Il nostro obiettivo è di attuare un tempestivo intervento di osservazione clinica, assistenza, cura e riabilitazione, con l'obiettivo di formulare una corretta diagnosi e individuare una terapia efficace.
L'organizzazione dell'attività segue i più moderni principi della modularità e della suddivisione dei pazienti per intensità di cura. L'attività passa attraverso la psicofarmacologia, visite e colloqui con lo psichiatra, risocializzazione e reinserimento finalizzato al rientro al domicilio o in strutture specializzate.
In regime ambulatoriale, al CPS di Via Tito Livio e di Zogno, coordiniamo gli interventi di prevenzione, cura, riabilitazione e reinserimento sociale, secondo i principi della continuità terapeutica e del lavoro in équipe.
I percorsi di cura e il loro livello di intensità sono formulati in base alla valutazione diagnostica e alla rilevazione dei bisogni clinico-sociali:
- consulenza: percorso diagnostico-terapeutico per le patologie “minori”, caratterizzato da attività di valutazione, orientamento o trattamento in collaborazione con il medico di cure primarie e altre agenzie.
- assunzione in cura: percorso diagnostico-terapeutico per utenti affetti da disturbi psichici che necessitano di un trattamento specialistico per un periodo a lungo termine.
- presa in carico: percorso indicato per utenti affetti da disturbi psichici con bisogni complessi che necessitano di un trattamento integrato e multidisciplinare prolungato nel tempo.
Nell’ambito di tali percorsi, svolgiamo un’attività di diagnosi, che include uno o più colloqui psichiatrici, e può comprendere anche una valutazione psicologico-clinica, comprensiva di eventuali test psicodiagnostici, una valutazione infermieristica e una valutazione dei bisogni socio-assistenziali e delle risorse di rete di cui il paziente dispone. Svolgiamo poi attività di cura, che consiste, nei casi meno complessi, nella costruzione di una relazione e di una valida alleanza di lavoro terapeutico con il paziente, generalmente accompagnata da una terapia farmacologica. Nei casi più complessi possono essere associati
- colloqui psicologico-clinici sistematici e psicoterapia
- interventi infermieristici in sede, a domicilio ed eventualmente in altri luoghi di vita del paziente
- interventi socio assistenziali e riabilitativi, finalizzati a garantire al paziente l’accesso a tutte le risorse sociali che gli provengono dai suoi diritti di cittadinanza, che non devono essere limitati dallo stato di malattia.
Nell'ambito della riabilitazione psicosociale, al Centro diurno offriamo un’attività semiresidenziale dedicata a pazienti affetti da patologie gravi e complesse. Nelle Comunità protette le attività sono orientate alla riabilitazione. Sia nelle strutture residenziali che in quelle semiresidenziali la nostra équipe multidisciplinare svolge attività cliniche e di riabilitazione, diversificate in base alla gravità e alle tipologie di pazienti, attraverso:
- arteterapia
- musicoterapia
- teatro
- danzaterapia
- fotografia
- cucito
- canto
- sport
- gruppi culturali (cineforum, discussione, lettura)
- gruppi risocializzanti (uscite, gite, soggiorni, stadio, ludoterapia)
- orientamento e supporto nel percorso lavorativo protetto e non, volto al recupero delle capacità lavorative (contatti con cooperative, SIL e altri servizi coinvolti)
Gli interventi possono essere erogati all’interno delle strutture, a domicilio e sul territorio.
Per favorire il mantenimento delle abilità raggiunte collaboriamo con vari Enti e Organizzazioni del territorio (Comuni, Cooperative, Associazioni, ecc..), sia pubbliche che private, incentivando il reperimento di posti di lavoro e soluzioni abitative.
Ambiti di ricerca
- Riabilitazione, in particolare per quanto concerne i trattamenti residenziali (con un progetto innovativo finanziato da Regione Lombardia).
- Scale diagnostiche, sintomatologiche e di valutazione del funzionamento globale (CGI) del paziente e del suo miglioramento nel corso del trattamento, e scale specifiche (ex valutazione dell’efficacia del gruppo Feldenkreis sulla riduzione degli effetti collaterali da farmaci antipsicotici).
- Psicofarmacologia
- Modalità assistenziali innovative, come il case management
- Valutazione dei fattori extraclinici che influenzano la prognosi (progetto supportato dalla Regione) nell’ambito della patologia depressiva e d’ansia
- Trattamento precoce dei disturbi bipolari dell’umore nei pazienti di età adolescenziale
- Riabilitazione cognitiva
- Lavori di ricerca sui materiali dell’archivio storico dell’ex Ospedale Psichiatrico, periodicamente diffuse in mostre o pubblicazioni nell’ambito di percorsi volti a ridurre lo stigma che grava sulla malattia mentale
Tecniche utilizzate
- Colloqui psichiatrici
- Somministrazioni psicofarmacologiche
- Interventi psicoeducativi e di gruppo
- Interventi riabilitativi
- Interventi per migliorare la rete relazionale del paziente (famiglia, contesto di vita...)
Aree di eccellenza
- Programma di riabilitazione neurocognitiva (Programma Computerizzato di Riabilitazione Cognitiva COGPACK) attivo nella CRM di Boccaleone
- L’ambulatorio per lo studio e la cura dei disturbi dell'umore e dell'ansia "Varenna" è oggi tra le strutture lombarde che erogano il maggior numero di interventi psicoterapeutici, anche non comuni, come la DanzaMovimentoTerapia. Per facilitare l’accesso in particolare alle terapie di gruppo, l’Ambulatorio offre orari di apertura particolarmente ampi, anche serali o al sabato e non esistono criteri di competenza territoriale.
- Percorso dedicato alle future mamme che hanno in corso o pianificano una gravidanza e hanno la necessità di mantenere un trattamento psicofarmacologico, in collaborazione con il Centro Antiveleni e con l'Ostetricia e ginecologia; la visita può essere richiesta direttamente dalla paziente o, meglio, dallo psichiatra o dall’ostetrico che già la seguono e che, in questo caso, saranno coinvolti nel percorso.
- Percorso pensato per gli adolescenti, che presentano un esordio di disturbo bipolare dell’umore. E' previsto l’accesso diretto, ma solo dopo valutazione clinica condivisa con la Neuropsichiatria infantile.
Indicatori
- Posti letto: 15
- Numero pazienti ricoverati: 293 (periodo di riferimento: 2023)
- Giornate di degenza: 5.475 (periodo di riferimento: 2023)
- Durata media della degenza: 13,4 giorni (periodo di riferimento: 2023)
- Prestazioni ambulatoriali per utenti esterni: 1.536 (periodo di riferimento: 2023)
- Prestazioni per pazienti ricoverati (visite, esami, valutazioni, ecc): 1.874 (periodo di riferimento 2023)
Progetti di miglioramento
- Progetto di reinserimento nella vita sociale e riduzione della dipendenza dai servizi per i pazienti che escono dalla strutture riabilitative residenziali.
- Riduzione dei fattori ambientali che peggiorano la prognosi o riducono l’efficienza dei percorsi di cura nei disturbi depressivi e d’ansia
- Progetto dedicato agli affidi temporanei dei pazienti a famiglie diverse dalla propria
- Progetti finalizzati all’inserimento lavorativo, anche attraverso appositi rapporti di convenzione con Consorzi di cooperative del privato sociale (Aretè e Consorzio SolCo)
- Individuazione dei fattori extraclinici che influenzano la prognosi nell'ambito della patologia depressiva e d'ansia
- Progetto "Nuovi itinerari per una nuova normalità nel quotidiano”: interventi riabilitativi e risocializzanti con implementazione dell’ attività lavorativa e relazionale.
Collaborazioni
- Società Italiana di Psichiatria per quanto riguarda i pazienti migranti
- Università di Brescia per la riabilitazione cognitiva
- Fondazione “Piero Varenna” onlus
- Università di Bergamo per il progetto HTH (Human factors and technology in healthcare)
- Partecipiamo ai Tavoli di Salute Mentale degli ambiti di Bergamo e di Dalmine
Attività didattica
Siamo sede formativa per:
- Università degli Studi di Milano, per il Corso di laurea per Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica
- Numerose scuole di formazione in psicoterapia riconosciute dal MIUR
- Corso Triennale di Formazione Specifica in Medicina Generale (Eupolis Lombardia).
- Università degli Studi di Milano-Bicocca per la Scuola di specializzazione in Psichiatria e il Corso di laurea in infermieristica
- Istituto Mamoli di Bergamo (liceo psicopedagogico)