Questo tipo di trattamento utilizza una dose di radiazioni più alta per ogni seduta rispetto alla radioterapia standard.

Il numero di sedute totali è quindi ridotto, in genere 5-7, massimo 8-10, rispetto alle 15-30 della radioterapia standard, con un vantaggio pratico per il paziente che deve recarsi in ospedale meno volte e con tossicità ed efficacia paragonabili.

È indicata per trattamenti sia con finalità curativa sia palliativa. (per esempio mammella, prostata, testa-collo, metastasi ossee, ecc)

Il suo utilizzo dipende dal tipo di tumore e dalle dimensioni, dalla zona del corpo e da altri fattori come ad esempio l'età e le condizioni del paziente.