In occasione della Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, la ASST Papa Giovanni XXIII organizza per giovedì 26 giugno una mattinata di sensibilizzazione, informazione e orientamento nelle due Case di Comunità della Valle Imagna e della Valle Brembana.
Dalle 9 alle 12 saranno attive due postazioni informative all’interno della Casa di Comunità di Strozza (via Roma, 1) e della Casa di Comunità di Zogno (sede di via Paolo Polli, 5). Le postazioni saranno presidiate dal personale del Servizio per le Dipendenze (SerD) di Bergamo: psicologi, educatori e tecnici della riabilitazione psichiatrica saranno a disposizione dei cittadini per offrire consulenza, informazioni e orientamento.
Sarà distribuito materiale informativo sulle sostanze psicoattive più comunemente utilizzate, in particolare cannabis e cocaina, e sarà possibile ricevere indicazioni su come accedere a una consulenza o a una prima valutazione all’interno delle Case di Comunità, facilitando l’avvicinamento ai servizi per chi necessita di supporto. L’iniziativa si propone inoltre di coinvolgere adulti, genitori, insegnanti, operatori sanitari e sociali, che possono essere punti di riferimento informati e proattivi per i giovani, in un’opera di prevenzione e di riconoscimento precoce dei segnali di disagio legati all’uso di sostanze.
L’iniziativa si inserisce nel contesto della Giornata mondiale promossa dalle Nazioni Unite, che si celebra ogni anno il 26 giugno per accrescere la consapevolezza collettiva sui gravi danni causati dall’uso di droghe e dal traffico illecito, e per promuovere azioni concrete di contrasto e prevenzione. È anche l’occasione per rilanciare il ruolo dei servizi pubblici territoriali nella costruzione di percorsi individualizzati di ascolto, cura e disassuefazione, fondamentali per sostenere chi desidera uscire da una condizione di dipendenza.
«I dati recentemente pubblicati dall’Agenzia Europea per le Droghe nel “Drug Report 2025” confermano quanto sia importante mantenere alta l’attenzione sul fenomeno delle dipendenze – ha dichiarato Marco Riglietta, Direttore del SerD della ASST Papa Giovanni XXIII –. La cannabis si conferma la sostanza più utilizzata in Europa, con un consumo che interessa il 15,4% dei giovani tra i 15 e i 34 anni. Si stima che circa l’1,5% della popolazione europea di età compresa tra i 15 e i 64 anni (4,3 milioni di persone) ne faccia un uso quotidiano o quasi quotidiano. Anche la diffusione della cocaina desta particolare preoccupazione: è oggi la seconda sostanza illecita più frequentemente segnalata dai pazienti che si rivolgono ai servizi specialistici, nonché la principale causa di accesso ai Pronto Soccorso per tossicità acuta da droghe. I dati disponibili indicano un coinvolgimento della cocaina in circa un quarto dei decessi per overdose, con un probabile impatto ancora più ampio sulla mortalità generale, in particolare per le sue implicazioni cardiovascolari.
Promuovere iniziative di prevenzione e sensibilizzazione all’interno delle Case di Comunità è un modo concreto per rendere il SerD più accessibile ed integrato nel tessuto sociale. Per affrontare in modo efficace le sfide poste dal fenomeno delle dipendenze, è infatti necessaria un’azione integrata, continua e radicata nella comunità, capace di offrire risposte realmente vicine ai bisogni delle persone e delle famiglie coinvolte».
Il SerD della ASST Papa Giovanni XXIII può aiutare a uscire dalla dipendenza da droghe e altri comportamenti rischiosi per la salute. Per informazioni o per fissare un appuntamento è possibile contattare il numero 035 2676394 o scrivere all’indirizzo email serdbergamo.segreteria@asst-pg23.it.Sono previsti percorsi facilitati per minori e donne in gravidanza.
