DANIELE CIGNOLI
Attività lavorativa:
Da febbraio 2024 è Dirigente Medico di I livello nell’Unità di Urologia.
Formazione e specializzazioni:
Laureato in Medicina e Chirurgia all'Università degli Studi di Milano Bicocca (2018) con il massimo dei voti (110/110 con lode), si è specializzato in Urologia all'Università Vita e Salute San Raffaele di Milano (2024), con il massimo dei voti (70/70 con lode).
L'esperienza di Cignoli va oltre la pratica urologica tradizionale. Durante il suo percorso formativo ha completato diverse fellowship chirurgiche, tra cui:
• Fellowship di chirurgia robotica di 1 anno all'Institute Mutualiste Montsouris di Parigi, specializzandosi nella chirurgia urologica endoscopica e robotica, in particolare nell’enucleazioni prostatiche con laser ad Holmio (HoLEP) per l’ipertrofia prostatica benigna e nella chirurgia robotica oncologica maggiore, affinando le sue tecniche chirurgiche e sviluppando una profonda conoscenza delle procedure robotiche più avanzate.
• Fellowship in Urologia di 6 mesi all'ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo e di ulteriori 6 mesi al Policlinico San Marco di Osio Sotto (BG), perfezionando le sue competenze nelle procedure robotiche e nel trattamento della patologia benigna e tumorale urologica.
Collaborazioni:
È membro della Società Italiana di Urologia (SIU) e della Società Europea di Urologia (EAU).
Attività didattica e di ricerca:
L’attività di ricerca è principalmente orientata verso l’oncologia urologica ed in particolare sul trattamento e follow up della neoplasia renale e prostatica. Autore di oltre 35 pubblicazioni scientifiche su riviste indicizzate internazionali, con più oltre 400 citazioni (fonte: Scopus) ed un H-index di 9 (anno 2025: fonte: Scopus).
Principale casistica trattata:
Pur trattando tutte le più comuni problematiche in ambito urologico si dedica con particolare interesse alla diagnosi e al trattamento delle patologie oncologiche, quali tumore della prostata, della vescica e del rene, ma anche delle patologie benigne quali ipertrofia prostatica benigna e calcolosi.
La sua attività chirurgica è prevalentemente concentrata sulla chirurgia robotica. È infatti membro attivo del programma di Chirurgia Robotica per il trattamento mininvasivo delle principali patologie urologiche presente nell’unità di Urologia del Papa Giovanni XXIII. Si occupa inoltre di chirurgia endoscopica: trattamento endoscopico della calcolosi reno-ureterale, trattamento endoscopico laser delle neoplasie a basso rischio dell’alta via escretrice, trattamento endoscopico delle neoplasie vescicali e trattamento della patologia prostatica benigna in particolare con la tecnica HoLEP (enucleazione con laser ad Holmio).
Si occupa inoltre di diagnostica dell’apparato urinario e genitale (uretrocistoscopia flessibile, ecografia apparato urinario, ecocolordoppler scrotale ed ecografia prostatica transrettale) e della diagnosi delle neoplasie prostatiche mediante biopsie prostatiche di fusione con risonanza magnetica multiparametrica o tramite l’utilizzo del nuovo ecografo a microultrasuoni ExactVu™ Micro-Ultrasound System.