Biobanca
Direttore/Responsabile: MARCO ENRICO GIOVANNI AROSIO
Coordinatori: GAVINO NAPOLITANO
Staff / Équipe
- Davide Guarneri
- Lucrezia Goisis
Personale tecnico
- Shenaz Brevi
- Maria Di Leva
- Milena Milesi
- Matteo Moioli
- Marcello Piazzoni
- Michele Tang
- Francesca Zanini
Referente qualità: Maria Di Leva (mdileva@asst-pg23.it)
Referente sistemi informativi: Davide Guarneri (dguarnieri@asst-pg23.it)
Referente studi e sperimentazioni cliniche: Lucrezia Goisis (lucreziagoisis@hotmail.it) “
Referente approvigionamenti e logistica: Gavino Napolitano (gnapolitano@asst-pg23.it)
Referente formazione e aggiornamento: Milena Milesi (mmilesi@asst-pg23.it)
Attività
Ci occupiamo della crioconservazione dei materiali biologici e dei dati ad essi associati provenienti dalle altre strutture dell'azienda e che comprendono:
- campioni raccolti in ospedale, in regime di SSN, per il tramite dei Servizi di Medicina di Laboratorio
- campioni raccolti nell’ambito di protocolli di ricerca su patologie specifiche
- campioni per i quali la conservazione è un obbligo di legge
- tessuti a scopo di trapianto:
- tessuti oculari in partenza per e in arrivo dalla Banca degli Occhi di Monza (BOM) all’ospedale S. Gerardo
- tessuto muscolo scheletrico (tessuto muscolo scheletrico e tendini) in partenza per e in arrivo dalla Banca Regionale del Tessuto Muscolo-scheletrico (BRTMS) all’ospedale G. Pini di Milano
- teca autologa in partenza per e in arrivo dalla Banca Regionale del Tessuto Muscolo-scheletrico (BRTMS) all'ospedale G. Pini di Milano
- sangue da cordone ombelicale, da trasferire alla Cord Blood Bank (CBB) all’ospedale Maggiore Policlinico di Milano
- tessuto vascolare (valvole polmonari, homograft) richiesto alla Banca Tessuti Vascolari del Centro Cardiologico Monzino, Milano.
Principali ambiti di ricerca
I campioni biologici raccolti e conservati in Biobanca sono utilizzati per progetti clinico-diagnostici e di ricerca nazionali ed internazionali e per la definizione di terapie personalizzate in particolare in ambito:
- oncologico, per la prevenzione, la diagnosi e la cura del tumore della mammella e del melanoma
- ematologico, per l'identificazione di marcatori diagnostici e prognostici e per l'utilizzo di farmaci innovativi nella cura di leucemie, linfomi e malattie mieloproliferative
- virologico e infettivologico, per lo studio dell'infezione da HIV ed epatite
- cardiologico, per il trattamento dell'insufficienza cardiaca e lo studio dei fattori che contribuiscono al meccanismo dell'angina
- neurologico, per lo studio della sclerosi multipla e altre patologie immunomediate
- epatologico e trapianto pediatrico
- immunologico, per lo studio del blocco cardiaco congenito e lupus neonatale
Tecnologie utilizzate
Disponiamo di locali dotati di controllo elettronico degli accessi e di:
- una sala congelatori meccanici contenente 40 apparecchi che funzionano alla temperatura di -30°C e -70°C con allarmi remotizzati che in caso di malfunzionamento allertano il personale
- una criobanca con 10 contenitori di azoto liquido
- un laboratorio per il trattamento pre-crioconservazione di campioni biologici (sieratura, separazione cellulare…) e la valutazione di strumentazioni a tecnologia avanzata
- un software dedicato “Freezerworks” per la gestione dei campioni biologici e dei dati ad essi associati, garantendone l'anonimizzazione e la tracciabilità. I campioni sono conservati in provette con particolari codici a barre che li identifica in modo univoco.
Collaborazioni
- BBMRI (Biobanking and BioMolecular Resources Research Infrastructure of Italy): è il Nodo Nazionale della Infrastruttura di Ricerca Europea delle Biobanche e delle Risorse BioMolecolari (BBMRI-ERIC), nato grazie all’impegno congiunto del Ministero dell’Università e della Ricerca e del Ministero della Salute.
- Fondazione VIRONET C, fondazione italiana per gli studi di resistenza ai farmaci anti HCV.
- ARCA Antiviral Respone Cohort Analisys, banca dati osservazionale pubblica strutturata per lo studio dei fenomeni di resistenza ai farmaci antivirali e in particolare per l'elaborazione di modelli predittivi della risposta al trattamento antivirale ad accesso pubblico
FAQ
- Che cos’è una Biobanca di ricerca e di cosa si occupa?
Una Biobanca è una struttura che si occupa di conservare, per un tempo variabile, campioni biologici umani e dati ad essi associati a scopo di approfondimenti diagnostici e/o di ricerca per gli studi previsti nel consenso informato raccolto dai singoli cittadini e pazienti. - Da chi sono utilizzati i campioni conservati in Biobanca?
I differenti materiali presenti in Biobanca possono essere richiesti dalla comunità scientifica, a seguito del parere favorevole del Comitato Etico, per gli studi riguardo ai quali è stato rilasciato il consenso.