La realizzazione della nuova Torre 8 rappresenta uno dei progetti più importanti per lo sviluppo dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII nei prossimi anni. Si tratta di un investimento strategico che permetterà di ampliare gli spazi, migliorare i percorsi di cura e rafforzare l’integrazione tra assistenza e ricerca clinica.

Un nuovo spazio dedicato all’oncoematologia
La Torre 8 sorgerà nella parte ovest dell’ospedale, vicino al Giardino dell’Incontro, e sarà interamente dedicata alle patologie oncoematologiche. In un unico luogo verranno riuniti:

• reparti di degenza ordinaria
• attività ambulatoriali e diurne
• posti letto per la ricerca clinica
• posti riservati ai pazienti oncologici provenienti dal Pronto Soccorso

L’obiettivo è offrire percorsi più chiari, tempi di accesso più rapidi e ambienti moderni pensati su misura per i pazienti.

Una riorganizzazione che coinvolge tutto l’ospedale
L’ampliamento consentirà una ridefinizione complessiva di diversi spazi interni, per migliorare la funzionalità e separare in modo più efficace i percorsi di cura:

• Torre 2 – Torre Pediatrica: ospiterà esclusivamente attività pediatriche, con degenze, day hospital e ambulatori dedicati ai bambini e ai ragazzi.
• Torre 7 – Torre della Salute Mentale: accoglierà la Neuropsichiatria Infantile e dell’Adolescenza (12 posti letto) e i reparti per i pazienti psichiatrici adulti, compresi i detenuti ricoverati.
• Torre 3 – Neuroscienze: sarà potenziata con il trasferimento dell’Unità Spinale (10 posti letto) dal Presidio Riabilitativo di Mozzo.
• Torre 4 – Area delle Chirurgie e dei Trapianti: includerà anche un’area endoscopica dedicata digestiva e respiratoria.
• Torre 5 e Torre 6: conferma delle loro vocazioni storiche, rispettivamente Cardiovascolare e Area Medica, con spazi per pazienti fragili e percorsi rapidi dal Pronto Soccorso.

Ricerca, tecnologia e innovazione
Il progetto prevede anche il prolungamento della piastra centrale, con l’ampliamento dei Laboratori aziendali. Qui troveranno spazio:

• la Genetica Medica
• il Servizio di Immunoematologia e Centro Trasfusionale
• il Laboratorio Paolo Belli, cuore delle attività di diagnostica genomica di nuova generazione (NGS)
• un’area dedicata alla Procreazione Medicalmente Assistita

Questi ambienti saranno progettati per favorire il lavoro integrato tra ricerca e cura, diventando un punto di riferimento per lo sviluppo del Molecular Tumor Board aziendale. L’ampliamento consente inoltre di espandere l’area della robotica chirurgica, in linea con le evoluzioni tecnologiche future.

Dimensioni, investimenti e tempi
L’ampliamento previsto comprende:

• 15.600 m² di nuovi spazi, pari al 10% della superficie attuale dell’ospedale
• 7.500 m² di ristrutturazioni all’interno delle torri esistenti
• 5 piani fuori terra più un piano interrato per la nuova Torre 8

Il valore complessivo dell’intervento è di 100 milioni di euro, finanziati da fondi statali e regionali e comprensivi anche delle opere esterne, dei nuovi parcheggi, delle attrezzature e della progettazione.

Un investimento per il futuro della cura
La Torre 8 non è solo un ampliamento strutturale: è una scelta strategica che guarda ai bisogni emergenti dei pazienti, ai progressi della ricerca e alla volontà di rendere l’Ospedale Papa Giovanni XXIII sempre più funzionale, accogliente e innovativo.

Un progetto che mette al centro le persone, la qualità dell’assistenza e lo sviluppo della sanità pubblica del futuro.