La prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori rientrano tra i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) che devono essere garantiti a tutti i cittadini e le cittadine residenti nel territorio regionale, senza compartecipazione di spesa da parte del cittadino e senza richiesta di impegnativa al proprio medico di medicina generale. Tra le varie attività di prevenzione, ci sono le campagne di screening rivolte alla popolazione in determinate fascia di età per sottoporla ad esami di prevenzione. L’obiettivo delle campagne di screening è quello di individuare il tumore in fase iniziale, prima del manifestarsi dei sintomi, anticipando la diagnosi e intervenendo con maggiori probabilità di guarigione.
In Regione Lombardia ad ora sono presenti:
- Screening colon retto dal 2006
- Screening mammografico dal 2007
- Screening carcinoma della cervice uterina
- Screening epatite C dal 2022
Inoltre, a fine 2021 è stato delineato un programma per la diagnosi precoce e lo screening del tumore del polmone che ha coinvolto alcuni Centri RISP ( in Lombardia 2 centri di cui uno è l’ ASST papa Giovanni XXIII) e si sperimenterà a partire da novembre 2024 un progetto pilota mirato a valutare la fattibilità dell'attuazione di programmi di screening del tumore della prostata.
I percorsi di screening sono basati su linee guida nazionali ed europee e sottoposti a controlli di qualità basati su evidenze scientifiche. Il percorso è costruito per livelli (primo e secondo livello) e consente la presa in carico dell’assistito in base all’esito del test di primo livello.