LUISA PASULO
Attività lavorativa
Dal 2023 è Responsabile della Epatogastroenterologica avanzata, che fa capo alla Gastroenterologia 1- Epatologia e Trapiantologia.
Lavora all'Ospedale di Bergamo dal 2003, prima come medico borsista nel reparto di Gastroenterologia, poi come libera professionista in Medicina dei Trapianti. Nel 2008 è diventata dirigente medico a tempo indeterminato.
In precedenza è stata borsista del reparto di Medicina Interna dell’Ospedale S. Paolo di Milano e poi nel Pronto Soccorso della medesima struttura.
Formazione e specializzazioni
Si è laureata in Medicina e Chirurgia nel 1999 all’Università Statale di Milano e specializzata in Malattie del fegato e del Ricambio nel 2004 nel medesimo ateneo.
Ha conseguito un Master in Medicina dei Trapianti d’Organo nel 2005 all’Università Bicocca di Milano.
Nel 2013 ha conseguito il titolo di “Epatologo dei Trapianti”, presso l’AISF (Associazione Italiana Studio Fegato) dopo una selezione per titoli ed esami. La stessa associazione nel 2023 le ha conferito il “Diploma onorario di Epatologo dei Trapianti" in virtù della sua esperienza clinica e dell'impegno scientifico dimostrato in ambito trapiantologico
Collaborazioni
È iscritta all’AISF (Associazione Italiana Studio Fegato) dal 2011.
Nel biennio 2008-2009 ha fatto parte del Tavolo Tecnico “Progetto Sindrome Matabolica” ed è stata membro del Gruppo di Lavoro sul Percorso Diagnostico-Terapeutico (PDT) Epatopatia cronica, “Diagnosi e gestione dei pazienti con epatopatia cronica” dell’ASL di Bergamo. Attualmente sta partecipando alla stesura del PDTA aggiornato 2024-2025
Dal 2015 al 2020 è stata referente per la gestione della "Rete Epatologica Bergamasca" e ha partecipato attivamente alla "Rete Lombarda" per i trattamenti antivirali per l'epatite C con i DAA (farmaci antivirali ad azione diretta). Si è occupata delle terapie antivirali HCV in studi clinici di fase 2.
Nel 2029-2021 è stata membro della Commissione Permanente Trapianti AISF.
Dal 2022 è membro della commissione tecnica regionale “Cirrosi, trapianto, insufficienza d'organo, ipertensione portale”.
Attività didattica e di ricerca
È coautrice di 45 pubblicazioni su riviste internazionali di cui 30 negli ultimi 5 anni. Ha collaborato a 20 studi multicentrici di sperimentazione clinica (fase 2-3-4) riguardanti farmaci antivirali ed immunosoppressori.
Ha partecipato in qualità di relatrice/docente a più di 60 corsi e congressi nazionali ed internazionali.
E' stata professore a contratto alla School of Medicine and Surgery dell'Università Bicocca di Milano dal 2022 al 2024.
E' docente al Master interuniversitario di II livello in Medicina dei Trapianti ed Epatologia Avanzata dal 2020.
Principale casistica trattata
Si occupa in particolare di pazienti epatopatici complessi dalla fase pre trapianto e nell'immediato post (dopo la dimissione dalla terapia intensiva), del cosiddetto "ambulatorio transizionale", dedicato alla fase di passaggio dall’età pediatrica all’età adulta dei pazienti sottoposti a trapianto di fegato o in lista d’attesa, e della valutazione per inserimento in lista d'attesa dei pazienti HIV positivi presso il Centro trapianto di Bergamo, in collaborazione con i colleghi delle Malattie Infettive.
Ha una significativa esperienza nei seguenti ambiti:
- epatiti acute e croniche
- medicina dei trapianti di fegato
- diagnosi e cura dei tumori primitivi del fegato e delle vie biliari
- trattamento delle complicanze della cirrosi e dell'insufficienza epatica
- malattie delle vie biliari e del pancreas
- follow-up dei pazienti in lista d'attesa per trapianto e trapiantati di fegato
- valutazioni preliminari all'inserimento in lista d'attesa per trapianto di fegato.
- gestione dei pazienti trapiantati di fegato in trattamento antivirale con recidiva di malattia da HCV
- trattamenti farmacologici antivirali sia nei pazienti trapiantati che non trapiantati.
Nel corso della sua carriera ha incrementato la attività superspecialistica di settore, creando ambulatori dedicati per la gestione di problematiche difficili ed emergenti della terapia antivirale in sottogruppi di pazienti (valutazioni per la profilassi ed il trattamento in pazienti immunocompromessi), nell'ambito anche di collaborazioni interdisciplinari (con ematologi, oncologi, reumatologi eccetera). Nel 2013-2014 si è occupata personalmente della gestione e delle richieste dei DAA (farmaci antivirali ad azione diretta contro il virus dell'epatite C) per uso compassionevole (più di 60 trattamenti).