ALFONSO CICCONE
Attività lavorativa
Alfonso Ciccone è Direttore della Neurologia dal 1° ottobre 2025. Ha lavorato per circa quattordici anni a Milano all’Ospedale Niguarda, in gran parte con un incarico di elevata specializzazione. Ha diretto dal 2012 per circa 13 anni la Neurologia dell’ASST di Mantova, dove ha assunto l’incarico per un decennio di Direttore di tutto il Dipartimento di Neuroscienze.
Formazione e specializzazioni
Ha una specializzazione in Neurologia conseguita all’Università degli Studi di Milano (70/70 e lode) nel 1989. Ha ottenuto il diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Milano (110/110 e lode) nel 1993. Ha trascorso periodi di formazione all’estero.
Collaborazioni
Referente per la Rete Stroke di Regione Lombardia. Membro attivo di società scientifiche italiane ed europee nell’ambito della neurologia e dello stroke.
Attività di ricerca
Ciccone è autore di numerose pubblicazioni su riviste internazionali, è stato coordinatore di importanti studi multicentrici internazionali prevalentemente sulle malattie cerebrovascolari, ed è l'autore di revisioni sistematiche per la Cochrane Collaboration. Collabora con network di ricerca nazionali e internazionali, tra cui l’Università di Edimburgo, Utrecht, Nottingham, Scripps Institute.
Attività di docenza
Ciccone ha conseguito nel 2017 l’abilitazione scientifica nazionale a Professore di II fascia in Neurologia. È docente di Epidemiologia Clinica al Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università di Brescia (dal 2016). In precedenza ha avuto incarichi di docenza in Neurologia nei corsi di laurea e Master di alcune Università: Milano Statale, Milano-Bicocca Roma, Genova, Pavia, Brescia.
Principale casistica trattata e metodiche/tecnologie adottate
Si occupa di neurologia d’urgenza e gestione e coordinamento delle Stroke Unit per il trattamento dell’ictus ischemico acuto. Parallelamente ha una forte esperienza nella gestione in équipe di pazienti neurologici cronici: demenze, epilessia, sclerosi multipla, SLA, Parkinson, cefalee e malattie neuromuscolari. Ha curato progetti di coordinamento ospedale- territorio per la prosecuzione delle cure post-acuzie.