La rete neuro-oncologica della provincia di Bergamo

L’attività di neuro-oncologia dell’ASST Papa Giovanni XXIII svolta per la gestione clinica dei pazienti con neoplasia cerebrale (ossia dei tumori cerebrali maligni) rappresenta un modello di riferimento nell’ambito dei progetti di cura e assistenza territoriale.

Nell’ambito della provincia di Bergamo i dati epidemiologici indicano un’incidenza variabile a seconda delle zone considerate, posto che l’aumento dell’incidenza per età sopra i 65 anni di simili patologie è accertato e che si prevede un aumento anche legato alle aspettative di vita media.

Per tale motivo l’ASST Papa Giovanni XXIII ha promosso dal 2015 un cambiamento della strategia sanitaria attraverso la costituzione di un modello di continuità assistenziale e di una rete neuro-oncologica della provincia di Bergamo mirata a:

  • garantire omogeneità nella diagnosi, terapia e assistenza dei pazienti adulti
  • prevedere la presa in carico continuativa del paziente da parte di una rete di professionisti specializzati per fornire riferimenti costanti, guida e supporto nelle varie fasi della malattia
  • assicurare l’integrazione tra servizi socio-sanitari e assistenza territoriale
  • allocare efficientemente le risorse finanziarie disponibili.

Il percorso diagnostico terapeutico e assistenziale e di valutazione del paziente è collegiale e prevede la costante collaborazione di neurologo, neurochirurgo, neuradiologo, radioterapista, oncologo, anatomopatologo e di tutte le professionalità ulteriori reputate opportune o necessarie all’interno del network territoriale, tra cui la figura del case manager.

Tale percorso, oltre ad essere parte centrale dell’attività multidisciplinare integrata, mira a garantire competenza, qualità e sicurezza, semplificazione degli accessi e razionalizzazione delle risorse, tracciabilità e accesso al sistema in regime di SSN.

Riferimenti interni

Ultimo aggiornamento: 14 Giugno 2021