Giuseppe Remuzzi, nefrologo all' Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, e Salvatore Siena, oncologo del Niguarda, sono nella lista delle "World's Most Influential Scientific Minds" stilata da Thomson Reuters. Siena e Remuzzi sono entrambi professori ordinari all' Università Statale di Milano.
La collaborazione tra una grande Università ai primi posti in Italia nell' area biomedica, nel caso specifico la Statale di Milano, e due grandi Ospedali generalisti Niguarda e il Papa Giovanni XXIII di Bergamo crea sinergie che favoriscono il raggiungimento di livelli d' eccellenza nella cura, nella formazione delle nuove generazioni di medici ma anche nella ricerca scientifica. Lo conferma il riconoscimento che arriva in questi giorni dalla classifica internazionale Thomson Reuters, che ha inserito l' oncologo dell' Ospedale Niguarda Salvatore Siena e il nefrologo dell' Ospedale di Bergamo Giuseppe Remuzzi nella lista dei circa 3.100 ricercatori (sui 9 milioni attivi su scala mondiale) che hanno firmato le pubblicazioni scientifiche più citate (highlycited) nel mondo nel periodo 2003-2013.
Giuseppe Remuzzi, specializzato in Ematologia e Nefrologia, è professore ordinario in Statale dal 2015, chiamato a ricoprire per chiara fama la cattedra di Nefrologia. Dal 1999 Remuzzi è direttore della struttura complessa di Nefrologia e Dialisi dell' ospedale Papa Giovanni XXIII (già Ospedali Riuniti), ed è stato Direttore del Dipartimento di Medicina della stessa Azienda fino al 2015. Dal 1983 inoltre è Coordinatore delle ricerche dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Bergamo, che comprende i Laboratori del Centro Anna Maria Astori e il Centro di Ricerche Cliniche per le Malattie Rare. La sua attività scientifica riguarda soprattutto le cause delle malattie renali croniche e i meccanismi della loro progressione. In questo campo ha ideato e coordinato importanti studi clinici che hanno documentato l'efficacia di interventi farmacologici, stabilendo nuovi standard di terapia per queste malattie. Giuseppe Remuzzi ha anche pubblicato diversi studi sul rigetto del trapianto, e sulla patogenesi e la cura di malattie renali rare.
Al Papa Giovanni XXIII anche Alessandro Rambaldi, direttore del Dipartimento di Oncoematologia, è ordinario alla Statale di Milano in Ematologia. Le due cattedre si aggiungono ai quattro corsi di laurea delle Professioni sanitarie dell' Università di Milano Bicocca che hanno sede a Bergamo (Infermieristica, Ostetricia, Fisioterapia e Tecniche di Radiologia medica).
La collaborazione tra gli ospedali e l' Università Statale consentirà di incrementare la presenza di medici specializzandi che affineranno la loro preparazione direttamente sul campo, mentre nei prossimi anni le strutture ospedaliere sosterranno con significativi investimenti l' inserimento in organico di giovani medici ricercatori della Statale, per trasformare il meglio della ricerca in cura e assistenza d' avanguardia.