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Conad dona 28 mila euro per avviare la Banca del latte

Sono stati consegnati all' Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo i fondi raccolti grazie all' iniziativa di Natale promossa da Conad "Teneri di Cuore" attiva dallo scorso 12 novembre fino al 6 gennaio in tutti i punti vendita in cui opera Conad Centro Nord: Lombardia e Emilia Romagna (per le province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia).

Grazie ai 50 centesimi donati da Conad Centro Nord per ogni peluche acquistato dai clienti Conad e dei "BuonoSubito" del valore di 5 euro versati dagli stessi sono stati raccolti 130 mila euro.

Nelle province di Bergamo, Lecco e Sondrio sono stati acquistati quasi 52 mila pupazzetti (51.965) e donati 329 buoni spesa, raggiungendo così la quota di 28 mila euro (27.628) , fondi che sono stati consegnati oggi a favore del Reparto di Patologia Neonatale dell' Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, centro di riferimento per gravidanze difficili, patologie congenite e neonatali, specializzato nell' eseguire tutti i trapianti pediatrici.

"Ringrazio Conad per l' impegno nel mettere in atto iniziative in grado di sostenerci concretamente e di sensibilizzare l' attenzione sul nostro operato" spiega il direttore sanitario dell' Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, Laura Chiappa e continua: "Inoltre il mio riconoscimento va a tutti coloro che hanno contribuito al buon esito dell' iniziativa, che finanzierà l' acquisto di un pastorizzatore, un frigorifero, e un freezer necessari ad avviare una Banca del Latte materno".


Parole di riconoscenza cui si aggiungono quelle di Giovanna Mangili, direttore del Reparto di Patologia Neonatale: "Siamo davvero entusiasti di questo grande risultato. Finalmente le neomamme che lo desiderano potranno contribuire mettendo a disposizione il proprio latte a favore dei neonati malati e prematuri. Un gesto generoso che darà l' avvio a un percorso sicuro, grazie alle indagini microbiologiche e alla pastorizzazione del latte, che migliorerà ulteriormente l' assistenza che forniamo ai neonati, dando a tutti la possibilità di nutrirsi con il latte materno, preziosissimo per i neonati in virtù delle sue insostituibili caratteristiche".

"Il nostro obiettivo non è solo quello di raccogliere fondi, ma questa campagna fa parte di una più ampia politica di responsabilità sociale di Conad Centro Nord atta a captare dalle comunità in cui siamo le esigenze reali" afferma Nicola Rotasperti, membro del Cda di Conad Centro Nord e continua: "questo è il punto di partenza per riuscire a creare quell' empatia e quella trasparenza necessaria per questo tipo di attività necessaria per la buona riuscita delle iniziative solidali. Ringrazio i nostri clienti che ci dimostrano sempre un grande cuore e che ci danno la fiducia necessaria per fare grandi cose insieme a favore di tutta la comunità, valorizzando così le strutture che rappresentano l' eccellenza territoriale.

Conad Centro Nord è una delle otto cooperative territoriali associate nel Consorzio nazionale tra dettaglianti (CONAD*) che opera in Italia nel mercato della grande distribuzione organizzata. Nata nel 1963, svolge la sua attività nelle province emiliane di Reggio Emilia, Parma e Piacenza e in Lombardia con 235 punti vendita (oltre 167.000 mq di superficie complessiva).

Conad Centro Nord detiene oltre il 7% della quota di mercato con un fatturato della rete di vendita nel 2014 di oltre 1 miliardo e 150 milioni di euro, frutto dell' attività di 457 imprenditori associati e oltre 4.200 dipendenti.
L' azienda ha una spiccata vocazione sociale: è costantemente impegnata nella tutela del consumatore, delle economie locali e, in particolar modo, in progetti di sostegno per il territorio, la scuola, la famiglia e la comunità.

La Patologia neonatale del Papa Giovanni XXIII si occupa del Nido, dove ogni anno vengono assistiti circa 4 mila neonati sani, della Terapia intensiva neonatale, dotata di 12 posti letto, della Terapia sub-intensiva, con 8 posti letto, e della Degenza (Terapia intermedia), dotata di 17 posti. Qui vengono assistiti i bambini nati pretermine e/o con peso estremamente basso e i neonati affetti da qualsiasi patologia, dalle malattie respiratorie a quelle cardiache, dalle patologie infettive a quelle malformative, neurologiche e metaboliche.